R E C L A M O 20

S'E [in copertina S'E [in rubrica


1999. FUGA DALLA VIOLAZIONE DEI DIRITI UMANI IN USA.
Pena di morte, abusi della polizia, violenze nelle carceri.
Negli Stati Uniti i diritti umani non hanno libertà.

Amnesty International


____________________________________________________________________________________________________

PRIGIONIERI Out of standard Luigi Pintor il manifesto - 13 gennaio 2002

Lo "sprezzo della vita" è una formula militare molto frequente per designare un eroe caduto che merita la medaglia d'oro al valore. Si dice che i combattenti o i terroristi musulmani abbiano appunto il vantaggio di andare gioiosamente incontro alla morte. Ma allora come gli è venuto in mente, a quegli afghani e arabi finiti prigionieri, di preferire le "tiger cage" di Guantanamo al paradiso di Allah?
Forse sono veramente attaccati alla vita come noi, secondo natura. Forse speravano nella clemenza dell'uomo bianco civilizzato o nelle convenzioni di Ginevra o nell'intercessione della Croce rossa. Passeranno il resto della vita a pentirsene. Sono "bad people", gente cattiva, e saranno trattati come il comandante di Guantanamo Bay dice di non augurare a nessuno.
Saranno processati segretamente e presto dimenticati. A meno che non tentino una rivolta che finisca come a Mazar-i-Sharif. Ma è improbabile, se l'esercito americano ha deciso di fare prigionieri (detenuti) ci deve essere una ragione magari simbolica. Duemila "bad people" in "tiger cage" già sperimentate in Vietnam e oggi trasferite sulla costa cubana sono un simbolo.
L'incappucciamento del nemico è però un'innovazione assoluta. Il trasferimento in catene va da sé, la droga (sedativo) è già un gradino sopra, ma l'incappucciamento come pratica militare è inedito. Sa di mafia, di rapina in banca, di Ku Klux Klan, ma è "fuori standard" anche rispetto ai lager più famosi, come precisa Amnesty. Cos'è che i detenuti non devono vedere dal finestrino degli aerei cisterna? I grattacieli dell'Avana? E come sono i cappucci, di plastica o di stoffa come i burqa delle donne afghane liberate?
Che belle parole impariamo e che concetti elevati, nella lotta ai tagliagola per un mondo migliore e una libertà duratura. E che lingua concisa e tagliente è l'inglese. Gente cattiva, stati canaglia, gabbie per tigri. Come si traduce, sotto la bandiera americana che sventola sulla torre della Cayenna cubana, il verbo incaprettare?
Tutto questo non è sorprendente, i vincitori hanno sempre infierito sui vinti. E' la disinvoltura con cui ci vengono raccontate queste cose che ancora mi sconcerta. Perché le due torri abbattute di Manhattan ci commuovono più delle trenta case palestinesi rase al suolo? E' perché contiamo le vittime o perché le torri sono alte e le case basse
?

 

 

 

_________________________________________________________________________________________