R E C L A M O 23


FRUTTA E VERDURA SONO UN'ARMA IN PIU' PER PREVENIRE I TUMORI.

Il tema è di quelli che lì per lì non sai mai come affrontare. Tumore e prevenzione. Non c'è da illudere nessuno. Le speranze non stanno certo nei messaggi della pubblicità (pur con le sue buone intenzioni), ma nei laboratori di ricerca, costretti invece a ricercare denaro attraverso collette televisive o improvvisati mercatini di piante e fiori. Il risultato è una soddisfatta miseria, sotto forma di non troppi euro raccolti e sotto forma di dignità personale e professionale andata un po' in malora. Fossi medico avrei problemi di bile.
I pubblicitari della JWT di Milano hanno fatto un eccellente lavoro di comunicazione. Quando sai cosa dire sai anche cosa fare. Occorrono, comunque, intelligenza, ironia, leggerezza, sostanza. Un pocker che non sempre il mazzo della creatività riesce a servirti. Il tema di questa comunicazione è la prevenzione. Frutta e verdura fanno bene. Questa cura si può fare a casa, ma servono anche stanze pulite d'ospedale e laboratori attrezzati e personale preparato. Sarà per una prossima campagna di sensibilizzazione. Per il momento, si previene con metodi naturali, alimentari. Il claim, che sarebbe anche il titolo della campagna pubblicitaria, è: "Frutta e verdura sono un'arma in più per prevenire i tumori". Semplice, come una frase parlata, costruita qualche volta nei nostri pensieri, quando il "problema" è lì, distante o vicino, comunque lì. Frutta e verdura sono un'arma in più. Quindi ci sono altre "armi", e credo siano quelle della scienza medica, al di là di arsenali semivuoti e cartucce di piccolo calibro. Si fa la guerra al cancro. Le metafore guerrafondaie sono più che lecite, anche per chi è di estrazione del tipo "fate l'amore, non la guerra". Il claim fa nascere l'immagine. Ma occorre inventiva. Ci vuole una sorta di ossimoro pittorico, un'esplosione tranquillizzante. Se frutta e verdura sono un'arma, allora trasformiamole in armi. E qui uno si accorge quanto le immagini siano evocative, e facilitino il suggerimento "grafico"; basta una semplice trasformazione, una aggiunta, una modifica. Basta se sei capace di farlo, ovviamente. Ecco il peperone/dinamite, l'insalata/proiettile, l'ananas/bomba. In questo caso, armi difensive. La fotografia è un efficace segno grafico, che reggerebbe un bell'effetto gigantografia per palazzi in ristrutturazione. O da proiettare come un murales sui limiti invalicabili delle caserme. E' l'unica guerra della quale giustificherei una "chiamata alle armi". Frutta e verdura fanno bene alla salute. Una bella campagna, questa dei pubblicitari della JWT. Malgrado la realtà.
Frutta e ortaggi si lanciavano per protesta sui palcoscenici di un'Italietta dilettantesca, o addosso alle pellicce di signore alla prima teatrale di un'Italia biancofiore. L'Italietta d'oggi sta arrivando alla frutta, ma non per intelligente prevenzione dei suoi mali.

MDN


 


Scheda a cura della JWT


JWT Milan firma la campagna della Lega Tumori a favore della prevenzione. Il copy Paolo Cesano e l'art director Flavio Mainoli, con la supervisione di Bruno Bertelli sono gli artefici dei tre soggetti con il claim: frutta e verdura sono un'arma in più per prevenire i tumori.
Le immagini della campagna rappresentano le potenzialità difensive di frutta e verdura: un peperone che diventa dinamite, l'insalata belga che sembra un proiettile e un'ananas che ricorda una bomba a mano. La fotografia è di Marco Ambrosi che senza stravolgere l'aspetto dei vegetali ha saputo dare loro una doppia identità espressiva.