Fotografare calzature, non sai mai come farle vedere. La scorciatoia è andare sul maleducato. Piedi (scarpe) sopra arredi e altro. Un gesto “all’americana”. Sarà anche rilassante sbattere i “fettoni” sopra il tavolo, ma è decisamente cafoneria.

I piedi della Samsonite hanno preso il treno. Dal finestrino scorre un paesaggio da macchia mediterranea centrale (forse è tutt’altra geografia). In primo piano, pantaloni moda color arancio bonzo, con risvolto scomparto portafoglio. E lui, il passeggero da prima o seconda classe, la classe certo non la mostra. Piedi all’insù, con inevitabili impronte a graffio, a fine corsa.

I piedi della Boss sembrano da requiem. Primo piano di scarpe nere, lucide, simil Balanzone. Scarpe sopra… si direbbe un divanetto. Quelle imbottiture ricordano l’interno di una cassa da morto, in stile caro estinto made in Usa. Un tempo ai piedi dei defunti si infilavano scarpe di cartone, belle nere e splendenti, con la suola pulita. Tanto, che ci fai delle scarpe in un posto dove non si cammina, tutt’al più si prende il volo.
Scusi, la prossima fermata tra quanto?

mdn