PUBBLICITA' RIVISTA la réclame stampata


Pubblicità per omosessuali. "Targettizzare" il consumatore e trasformare i suoi sentimenti in una categoria merceologica non è forse confinarlo in un ghetto? Sarebbe meglio se ci fosse la categoria degli individui che vanno a fare la spesa, con le diversità ovvie e legittime dei propri gusti in fatto di eros e di detersivi. Parere personale. A suo tempo, il femminismo venne fuori con l'esuberanza di un segno fallico e fu, credo, la sua sconfitta. Resta però il problema che in giro c'è ancora intolleranza verso l'omosessualità e allora il ghetto è quasi un rifugio, nel quale trovare somiglianze.

Ecco due campagne pubblicitarie mirate al target omosessuale. Pubblicità di viaggi, di linee aeree, di luoghi nei quali la vacanza è di coppia, e uno la coppia la forma con chi più gli piace. Giustamente. Pubblicità americane e inglesi, ironiche e senza pruderie. Tutto il contrario di chi in tempi odierni ha riempito gli aeroplani con nervose comitive di parà al posto di allegri vacanzieri. La guerra è una idiozia. L'idiozia è un genere merceologico? Direi di no, perché non è un genere, è qualcosa di indefinibile che esiste solo nelle forme del danno che procura: disastri, morte, dolore.


Key West La pagina del dépliant ci mostra una cartina delle piccole isole che compongono le Florida Keys (appena sotto la Florida). Cartina color seppia, a mo' di antica carta geografica, quasi a voler suggerire da subito un senso di raffinatezza. Sopra, è appoggiata una foto cartolina che ritrae due bambolotti" in slip (nero-rosso): identica posa plastica e garbata "posa omosessuale". Bambolotti simil Barbie, con gli addominali ben pronunciati. Gli etero, è una realtà, il più delle volte sono flaccidini, con pancetta e calvizie di serie. Il titolo è semplice, rassicurante: You're among friends. Siete tra amici. Questi testimonial in poliuretano tolgono il realismo dei corpi veri, ma il discorso resta serio e con una grammatica lineare, leggera. Key West è "the fabulous gay & lesbian destination". La Florida fa venire in mente Disneyland, gli anticastristi, le porno-narcomafie, uno strano conteggio di voti nelle ultime presidenziali (il governatore della Florida è fratello del dabliu presidente), un telefilm poliziesco. Buona vacanza, siete tra amici.

Virgin Atlantic Airlines Il cappellone e la giubba rossa del soldato in garitta non lasciano disorientati: siamo a Londra. Nella garitta a fianco è di guardia un soldato senza giubba. Un segno/segnale dell'omosessualità è mostrare il corpo quasi sempre a pettorali al vento. Deduzione ricavata dai vari dépliant del turismo gay & lesbian. La bellezza del corpo maschile è dalla cinta in su; addominali e pettorali, bi e tricipiti sono un lasciapassare, altro che attributi genitali, altro che "avere i coglioni" (che resta un controsenso, perché se ce l'hai con qualcuno gli dai del minchione (o pirla) e quando il ritmo è monotono resti in zona e dici che è un palloso). Fateci caso, nella statuaria classica e seicentesca e negli affreschi rinascimentali "quell'affare lì" è anatomicamente rimasto in forma di putto.
La vestizione a metà del soldato elisabettiano ha un riferimento al testo, il cui titolo è: Buy a ticket to London and a friend gets to take half off. Il fatto che la compagnia aerea si chiami Virgin è puramente casuale, ma ci va l'occhio.

mdn

E da noi? Buy a ticket to Rome, con il visual che mostra un marinaio in garitta, stile Querelle de Brest, sul colle presidenziale? Perché no?