CONTROSENSO
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Sì però |
Il “Si, no” ancora regge. Prima si afferma, poi si nega. Ora predomina il “Si, però”. Non proprio una variante. E’ ormai un dato certo: il “Si, no” non è la via breve per dire: non sono del tutto d’accordo. E’ più un intercalare che una opinione contraria, una sorta di pronipote del “cioè”. Invece il “Sì, però” sbarra la strada al discorso in modo diretto, sia pure garbatamente. Ferisce più la lingua che la spada, ma questa è solo una noterella, e quindi al bando le ciance. Personalmente mi fa un po’ rabbia quando il “Sì”, che apre speranze e condivisioni, poi viene stoppato da quel “però” negante. Forse un “no, non sono del tutto d’accordo”, che mette subito le cose in chiaro, è troppo lungo da dire? Sì, no, forse. | Però si potrebbe anche dire. Insomma, però, ma guarda te uno che va a cincischiare con tutto quello che c’è da fare in giro. Sì, però. |