C O N T R O S E N S O |
La
guerra. Una bestemmia, un insulto. Una "porca guerra". Nell'impotenza
quotidiana, di fronte alla paura, al terrore, ai massacri veri mescolati
a falsi massacri (ugualmente devastanti, come certi film, certi spettacoli,
certe pubblicità), nella nostra "debole intelligenza"
viene voglia di disprezzare il bellicismo quotidiano (verrebbe da dire:
"imbecillicismo" quotidiano) con qualche battuta ironica,
a volte stridula, altre volte leggera, senza strappare sorrisi. Il tema
è terribile. Ma c'era e c'è il bisogno di un rifiuto della
guerra. Forse solo nostro, ma non eravamo e non siamo pochi. Il nostro è un rifiuto e basta. Vale per tutte le guerre, porche
guerre, anche per quelle che purtroppo dovranno scoppiare. clic |